Recensione: Sesso e Vodka a colazione di Paul Emme

Ciao Readers!

Oggi sono tornata con una nuova recensione: Sesso e Vodka a colazione di Paul Emme.

Con lei capii una sacrosanta legge della sessualità. Legge che, con il tempo e con l’esperienza, avrebbe ricevuto innumerevoli conferme: la cosa più importante nel sesso non è l’esperienza, ma il talento innato. Avercelo nel sangue, insomma.'

Vorrei iniziare ringraziando l'autore Paul Emme per avermi dato l'opportunità di leggere il suo romanzo e delle chiacchiere scambiate.

Ho scoperto questo libro per caso; ero su instangram e ho visto un post che pubblicizzava proprio Sesso e Vodka a colazione.
Sono rimasta ammaliata dalla copertina, il titolo molto particolare e dalla frase che c'era scritta in biografia ossia In Italia alle sette facevo colazione con latte di riso e cereali, a Cipro invece con sesso e vodka.
Incuriosita ho scritto all'autore di poter fare una collaborazione e gentilmente ha accettato.

Devo dire; scoperta fantastica... 

Sesso e Vodka è un romanzo autobiografico self publishing, assolutamente non povero di contenuti anzi; non c'è solo sesso (scene descritte con accurata attenzione ai dettagli e onestà, senza alcuna omissione nemmeno per le esperienze negative), ma anche messaggi profondi; le discordie con il padre, il sentirsi oppresso da una società che non ci comprende, il voler emergere, sentirsi liberi, la dipendenza dal sesso; cosa da non generalizzare assolutamente; si parla sempre della dipendenza da droghe ma anche il sesso non scherza; ti senti appagato al momento ma poi ti senti vuoto quando tutto termina e ne cerchi sempre di più, collezioni un numero infinito di persone e nemmeno ti preoccupi dei loro sentimenti, le tratti come premio da mettere sullo scaffale e del quale ti dimenticherai tutto, dal nome, alla provenienza. Ti senti incapace di provare emozioni, incapace d'amare e poi te ne convinci pur non essendo vero; ti chiudi a riccio e ti accontenti di quelle poche briciole che hai. Però bisogna sempre ricordarsi che le briciole non saziano, mai.

Un romanzo pieno di sentimenti, mi ha fatto provare un bel cocktail di emozioni, fra lacrime, rabbia, risate... Ero incollata alle pagine e dicevo 'vai Paul, ce la farai, non mollare!'
Anche il finale; totale effetto a sorpresa con piccola lacrimuccia sia perché non me l'aspettavo e sia perché era finito il mio viaggio assieme a Paul, era terminato il viaggio fra le pagine e le parole, i miei momenti per sognare...

Assolutamente consigliato, merita tantissimo!!

Il sesso era la mia dipendenza, ma anche la mia salvezza...



Bene Reader, per oggi è tutto.
Io ti mando un saluto virtuale e alla prossima!
E.

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