Café Opèra di Marta Mancuso - Recensione

 Cari lettori, Natale è alle porte e mi sto preparando iniziando a leggere delle romantiche novelle natalizie. La prima lettura è stata quella del romanzo Café Opèra di Marta Mancuso.

Leggere le parole di Marta è stata una bella scoperta. Colgo anche l'occasione per ringraziarla della fiducia riposta.

Café Opèra di Marta Mancuso

Marta Mancuso inizia il suo libro con una storia d'amore adolescenziale che segnerà per sempre la vita e le scelte di Juliette Picard, la protagonista francese. Delusa dal suo grande amore si immerge nella sua passione più grande: la pasticceria.

Apre una sua pasticceria, Café Opèra, un delizioso e raffinato locale nel cuore di Montmatre. Ma un giorno, il suo amore, mai dimenticato, improvvisamente torna a Parigi. Maxime Dumont, che ormai vive stabilmente a Philadelphia, riscopre i suoi sentimenti. È disposto a fare qualunque cosa pur di riconquistare la fiducia di Juliette.

Marta Mancuso, sebbene abbia scritto una novella natalizia, ha racchiuso in questo racconto tutte le caratteristiche del romanzo. I suoi personaggi hanno spessore, non saltano fuori dal nulla, ma ognuno di loro ha caratteri e peculiarità ben distinte.

La sua Juliette è un personaggio molto limpido, subito ho capito che dietro la sua corazza si nasconde una donna che vuole proteggere il suo cuore da altre delusioni. Per far ciò si dedica completamente ai dolci, perché: le persone deludono, i dolci no.

La novella è scritta in maniera semplice, la lettura è molto scorrevole. I dettagli non sono lasciati al caso. Ci sono bellissime descrizioni di angoli parigini, riuscivo a girare con la fantasia fra le diverse location. Durante la lettura, riuscivo ad immaginare tutto il Café Opèra, dal laboratorio al bancone dei dolci, dalla cassa ai tavolini.

Protagonisti indiscussi sono i sentimenti. E se siete persone empatiche preparatevi ad arrabbiarvi, sorprendervi, rimanere delusi e infine innamorarvi, come Juliette e Maxime.

Ho molto apprezzato l'alternanza dei punti di vista. Più o meno a capitoli alterni, l'autrice di Café Opèra ha dato voce ai pensieri dei due protagonisti. In questo modo, è stato molto più semplice amare Maxime.

Bellissima l'idea di concludere il libro con due ricette, che ho prontamente appuntato tra i prossimi dolci da preparare. Con queste dolci ricette, Marta lascia una traccia concreta dei due innamorati. Non vivranno solo nelle pagine di un libro o nella fantasia dei lettori, ma anche come amore per i dolci e per la pasticceria.

Café Opèra è sicuramnete una novella da leggere e rileggere!