Resta con me di Ilaria Cabras - Raccolta di poesie

 Ciao lettore!

Sono tornata per parlarti di una nuova lettura un po' diversa dal solito, poiché si tratta di una raccolta poetica. Il libro in questione s'intitola Resta con me, scritto da Ilaria Cabras, la quale devo ringraziare infinitamente per avermene inviato una copia; Grazie!

Resta con me di Ilaria Cobras

Cloe è sulle montagne russe del suo cuore, dopo l'ultimo fallimento, qualcosa dentro di sé è scattato. Ha perso la strada e non riesce a ritrovarla, è divisa tra la depressione e l'amore, tra la famiglia e i suoi sogni, tra il bene e il male.

Cloe è buio e luce, luna e sole, amore e odio. E' prima una donna e subito dopo di nuovo bambina, appesa a quel filo tra voler mollare e avere il coraggio di farcela. E' sola e all'interno di sé trova un inferno, ma ricorda anche il paradiso. Non crede che ci sia qualcuno lassù per lei, ma trova la forza di credere nelle persone, anche in quelle che l'avevano delusa. Trae insegnamento da tutti quei fallimenti a catena che si è trascinata negli anni. Crede nei sogni, e forse ha sempre creduto nelle favole, ha sempre cercato in esse una via di fuga dalla sua prigione.

Troverà la salvezza nell'amore o in sé stessa?

La poesia è un genere molto sottovalutato, e purtroppo, è un peccato. Sono sempre stata una grande amante delle poesie fin da bambina, e ho preservato questo interesse nel tempo.

Non è facile scrivere poesie, e ancora più difficile è commentarle. Non mi metterò a commentare le poesie di questa raccolta bensì, metterò quelle che mi hanno colpito di più (non necessariamente in ordine) e potremmo parlare assieme di quello che ci suscita la poesia in questione o di quali ricordi ci fa riaffiorare del passato.

In questa raccolta, le poesie non hanno nome, per comodità e per trovarle senza ammattirci, metterò vicina la pagina dove sono locate...

Pagina 162

Alla bambina di dieci anni fa,

voglio dire: hai fatto un bel lavoro.

Sei cresciuta,

hai superato quei limiti

che ti sembravano così insormontabili,

hai affrontato paure,

mancanze, dolori,

ingiustizie che la vita ti ha messo davanti.

Alla me di dieci anni fa,

voglio dire grazie,

perché ogni volta che ha perso la strada,

è sempre riuscita a ritrovarla.

Ogni volta che pensava di non farcela,

ha tirato fuori le palle, 

e ce l'ha fatta sempre.

Alla me di oggi voglio dire

che ogni scelta che ha fatto,

che all'inizio poteva sembrare sbagliata,

alla fine si è rivelata sempre quella giusta,

e che anche se le sembrava

di non poter superare tutti quegli ostacoli,

alla fine ha trovato un modo per farlo.

Alla me di oggi voglio ricordare

che per tutte le volte che c'ha messo il cuore,

ce n'erano altrettante in cui poi ha messo la testa,

e che è arrivato il momento di scegliere la testa,

ché il cuore ne ha passate fin troppe

e deve guarire da tutti i graffi del passato,

prima di poter essere pronto ad amare come vorrebbe.

Ché la vita ad un certo punto ti manda il conto,

e a tutti prima o poi manderà il proprio.

Ché quel tempo per te stessa

che non ti sei presa quando dovevi,

è tornato indietro come un boomerang.

Alla me di oggi  voglio dire 

che sei la donna che dieci anni fa

avresti voluto essere

e sarai sempre migliore di ciò che eri ieri."


Grazie ancora Ilaria per avermi regalato alcune emozioni leggendo le tue poesie!

E. 


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