Come il sole di mezzanotte di Liliana Onori - Recensione

Ciao mio caro lettore, eccomi di nuovo qua, oggi ti parlo di un libro che ho appena letto, edito da Librosì Edizioni, che mi ha lasciata ansiosa di sapere come proseguirà questa storia racchiusa tra le sue pagine.

Come il sole di mezzanotte di Liliana Onori 

Come il sole di mezzanotte è un romance ambientato nell'Irlanda di fine '800, un periodo storico in cui le convenzioni sociali hanno più importanza di qualsiasi sentimento. L'autrice Liliana Onori ha saputo far risaltare le grandi ingiustizie che si nascondevano dietro ai matrimoni combinati dell'alta borghesia, spesso capaci di atti davvero efferati.

Inizialmente ho fatto fatica ad entrare in contatto con la scrittura dettagliatissima dell'autrice, rendeva poco fluida la lettura e mi perdevo spesso durante lo scorrere delle pagine. Ma ad un certo punto tutto è cambiato, la storia si è fatta intensa, piena di colpi di scena e soprattutto ha saputo emozionarmi sia nel bene che nel male.

Confesso che mi sono ritrovata spesso con le lacrime agli occhi, non è una cosa che succede spesso leggendo!

Anna, la protagonista femminile del racconto è una ragazza cresciuta lontana da casa, in un collegio. Spedita a studiare dalla madre in Svizzera per dieci lunghi anni che ora, finalmente, torna a casa per restare. Figlia di un Duca, deve mantenere un comportamento degno del suo rango e la madre non fa che ricordarle quanto poco soddisfi le sue aspettative.

Niente di tanto reale, quante volte i genitori pretendono la perfezione dai propri figli, impartendogli un educazione dura e senza affetto? A loro dire per renderli più forti!

Per un'adolescente il rapporto con la madre è di grande valore, per questo Anna entra in conflitto con la sua che sembra costantemente disprezzarla.

Completamente diverso e soprattutto emozionante, il rapporto con il padre. Nonostante la sua posizione sociale il padre di Anna stravede per la figlia tanto da arrivare a decisioni drastiche per poterla proteggere e salvarle la vita.

Julian, l'amore di Anna, non è altro che un marinaio di bassa leva, un uomo povero che non poteva e non doveva nemmeno pensare di poter amare una ragazza così tanto diversa da lui. 

Tra le pagine di questo libro si parla d'amore, il primo amore, quello che non si dimentica, quello che va venire i brividi ad ogni carezza, quello pieno di emozioni contrastanti e di colpi di testa.

È un emozionante viaggio indietro nel tempo che non mancherà di mostrare il lato negativo dell'amore tra persone di classi sociali differenti, la paura di essere separati, i minuti contati da passare insieme e il dolore insopportabile che procura il suo allontanamento.

Come il sole di mezzanotte mi ha fatta sorridere, divertire ma soprattutto mi è entrato sotto pelle, portandomi nel cuore di Anna e Julian, sbattendomi in faccia la cruda verità di quell'epoca e delle pene che aspettavano amanti come loro.

Un cuore spezzato è difficile da curare, ma non impossibile, qualcosa di bello attende la nostra protagonista. Una seconda opportunità per essere felice, ma sarà così semplice ricominciare ad amare? Come si fa a dimenticare qualcuno che si sente fin dentro all'anima?

La scrittura utilizzata da Liliana Onori è sicuramente molto curata, dettagliata e ricercata. Quasi a voler rispecchiare le usanze di quel tempo fatto di grandi feste, di Baroni e Baronesse, di baci rubati e apparenze.

Sono davvero curiosa di leggere il sequel del libro, Ci pensa il cielo

Mi raccomando continua a seguirci per non perderti le prossime novità e per scoprire insieme cosa avrà in serbo il destino per questo amore, a dir poco sfortunato seppur profondamente vero.

Kisses