Requiem d'Inverno di Krisha Skies - Recensione

 Emozione, suspense, mistero e molto altro. Questo è solo una parte di quello che ho trovato leggendo l'ultimo libro che ho avuto tra le mani. Oggi voglio parlarti di:

Requiem d'Inverno di Krisha Skies

Autore: Krisha Skies
Editore: Words Edizioni
Pubblicazione: 13 novembre 2021
Lunghezza stampa: 493 pagine
Genere: Dark Fantasy Horror

Requiem d'inverno è arrivato a me quasi per caso, non era programmato tra le mie letture ed è stata una piacevolissima sorpresa. I fantasy sono spesso il remake di storie già lette, già sentite e tendenzialmente non si discostano dalla solita storia ormai per niente moderna.

Appena ho iniziato questo libro ho percepito la sua unicità, una storia nuova, originale e davvero ben scritta. Requiem d'Inverno ti porta in un viaggio tra la il mondo dei vivi e l'oltretomba, che non ha niente a che vedere con l'immagine dantesca che si crea nelle nostre menti, a causa dei ricordi che derivano dagli studi, l'oltretomba di Requiem d'Inverno è qualcosa di nettamente diverso. 

Krisha Skies ha rimescolato e modificato ciò che siamo tanto abituati a immaginare, ha creato un aldilà dove è possibile vivere per l'eternità, anima e corpo, ovviamente non si è scordata di sottolineare la differenza tra chi può permetterselo e chi no. Una perfetta rappresentazione della nostra comunità moderna, dove il Dio Denaro spadroneggia indisturbato, decidendo chi può vivere e chi semplicemente sopravvivere.

Ho trovato unico l'argomento principale, il dono degli Oboli e i loro viaggi nell'oltretomba per accompagnare i morti verso la vita eterna insieme ai loro corpi, è decisamente nuovo e di grandissima scena. Descritti nei minimi dettagli, i cerimoniali che fanno da sfondo a questi viaggi ultraterreni, sembra quasi di viverli in prima persona. Una descrizione degna di un film, che ti permette di immaginare con estrema facilità l'ambiente circostante e i personaggi che ne fanno parte.

Ma non è solo l'unicità del racconto di base ad avermi colpita. Anche la storia d'amore tra Lenora e Julian, fratelli di sangue, un'amore sbagliato agli occhi di tutti ma così vivo e forte per i nostri protagonisti. Si amano in un modo incomprensibile per chiunque, non è il solito amore fisico che tutti siamo abituati ad immaginare ma qualcosa di più profondo e indissolubile. L'amore per cui saremmo disposti a donare la propria vita in cambio della sua felicità.

Requiem d'Inverno è anche molto altro. 


Requiem d'Inverno è una costante lotta contro il corteggiamento illusorio del principe dell'Ade, il Sommo Giudice. Una creatura ammaliatrice e piena di fascino che ha visto in Lenora il perfetto compromesso, l'ha scelta e legata a se indissolubilmente, creando una serie di eventi traumatici nella vita di questa giovane donna con un dono speciale.

Requiem d'Inverno è una denuncia contro la violenza sulle donne, tema di grande importanza oggi ma che, nel periodo in cui è ambientato il libro (tra Duchesse e Signori dell'alta borghesia) faceva parte della vita quotidiana delle donne dell'epoca. Un matrimonio per amore non era quasi mai contemplato, l'unica vera preoccupazione era il mantenimento del titolo e del tenore di vita delle famiglie facenti parte dei ceti più alti della popolazione.
In alcune descrizioni degli attimi più forti di questo libro, Krisha Skies è stata dannatamente cruda, rendendo le scene quasi reali, questo ha davvero fatto la differenza e mi ha permesso di vivere da protagonista i drammatici momenti della vita quotidiana di Lenora.

Beh che altro dire, la copertina è sicuramente minimal ma di carattere, rappresentata dai fiori che nascono e appassiscono dai portali che vengono aperti dagli Oboli, in questo caso da Lenora, ad ogni traversata dal mondo dei vivi a quello dei morti. Soprattutto mi riportano alla mente il grande sacrificio che queste donne fanno per donare la vita eterna a coloro che stanno accompagnando.

Ebbene si, Requiem d'Inverno è un grande inno al femminismo! Il dono che racconta la nostra Krisha Skies è inspiegabilmente concesso a poche elette, tutte donne. Un'ulteriore punto a favore per questa autrice che ha voluto dare il posto d'onore al sesso femminile.

In conclusione ho solo un appunto, anzi lo ritengo più che altro un parere personale. Il finale, davvero d'effetto, lascia con l'amaro in bocca, si conclude il libro con l'ansia di non sapere come finirà questa fantastica storia. Comprendo il motivo per il quale sia stato scelta una conclusione come questa, in quanto uscirà il sequel, ma personalmente mi provoca uno stato di insoddisfazione.

Requiem d'Inverno è un ottimo fantasy e non posso che attendere con trepidazione il secondo libro per conoscere il finale di questo magnifico viaggio.

Grazie alla Words Edizioni per avermi permesso di avere il libro e grazie all'autrice, Krisha Skies, per averci donato un'emozionante avventura.

Continua a seguirci per rimanere sempre aggiornato sulle novità del momento e per viaggiare insieme a noi nei libri e nelle emozioni.

Kisses

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